1.
E si resta lì
dopo aver rincorso abbracci
cucito baci
essersi graffiati
come sale fino a sciogliersi.
E si resta lì
persi
dopo che i giorni son diventati anni
cercando
un’emozione che vale una vita
come una poesia
vale un libro.
Lì si resta
e
in fondo sempre qualcosa si aspetta
cruna ago
soffio erba
nuvola luna
inaspettata.
2.
Si sopravvive a tutto
e si muore per niente,
si cade tra tanti
e si risorge soli,
si ama inaspettati
ma il segreto
è innamorarsi sempre.
3.
C’è chi rincorre il silenzio
per trovare le parole.
C’è chi traccia una linea
per unire gli opposti.
C’è chi volta le spalle
per custodire la memoria.
C’è chi alza le mani
per dire la sua in nome degli altri.
Come noi
mai primi e mai secondi
ma non per questo
insignificanti.
4.
Viviamo aspettando.
Senza sapere di preciso cosa
aspettarci.
Aspettandoci
vicendevolmente
amanti
capaci d’aspettarsi
tutto.
5.
Dove sarai in questo momento che mi lega a te.
Io ho smesso di credere in ciò di cui non sono artefice.
Girerà il vento e con esso la pioggia
Una pianta al riparo non riceve acqua
E il sole non scalda chi si protegge.
So per certo che se chiudi gli occhi ancora il mio battito senti
E se li chiudo io mi faccio bambino.
Ti avrei dovuto donare più momenti di me
Tu che hai donato me al mondo.
Si dice che bastino cento parole per comunicare
Tu me ne hai donate cento volte tante
Son loro che ora riempiono la distanza
Senza mai colmare il vuoto dell’assenza.
6.
Arriva il giorno
in cui si è stanchi d’esser forti
Dovremmo piangere senza vergogna
seduti con le mani sulle tempie
onorare il tempio del dolore
condividerlo come si fa con l’amore.